Una lettera ai miei lettori
Cara lettrice, caro lettore,
ho scelto di iniziare questo viaggio insieme a te con una lettera. Considerala un omaggio alla scrittura di un tempo, quando l'informazione fluiva con pazienza dalla mente alla mano, dalla penna alla carta. Allora, le parole viaggiavano da un capo all'altro del mondo sotto forma di lettere, offrendo al destinatario un momento prezioso: il tempo di connettersi con chi aveva vissuto e scritto quelle parole, con le storie e le persone descritte tra quelle righe.
In quell'epoca, ogni parola richiedeva energia per essere trasmessa, e forse proprio per questo rimaneva più nitida nella memoria sia di chi scriveva sia di chi leggeva. Si creava così un invisibile filo magnetico tra le due persone, capace di influenzare i loro pensieri e le loro azioni future.
Condividendo le mie esperienze e riflessioni, spero di invitarti a una pausa nella tua quotidianità. Se ho il privilegio di vivere queste esperienze, sarei profondamente grato di potermi connettere con te attraverso quel sottile filo magnetico che solo la scrittura sa creare.
In questa serie di pubblicazioni, ti racconterò dei miei viaggi e di alcune riflessioni a sfondo culturale. Lo stile sarà vario e in continua evoluzione, essendo io un neofita che non sempre brilla per costanza. Se questo ti incuriosisce, continua a seguire questa pagina: farò del mio meglio per condividere con te ciò che il mio occhio vede e la mente elabora.
Alessandro


